Gonzaga


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Origine e profilo sociale:

Secondo il Coniglio il nome corretto della famiglia sarebbe Corradi, essendo Gonzaga semplicemente il luogo di origine della schiatta senza che questi potessero vantare diritti feudali su di esso. I Corradi appaiono infatti ancora nel tardo XII come milites clienti del monastero di San Benedetto in Polirone, all'ombra del quale riuscirono a costruire un importante patrimonio fondiario che permise loro di raggiungere una grande ricchezza. La collocazione geografica dei loro beni, tra Mantova e Reggio Emilia, portò la famiglia ad adottare una politica ambigua nei confronti delle due città che fino al pieno XIII non riuscirono a rappresentare un sufficiente centro di gravità per il definitivo inurbamento. Il Guido, padre di Luigi Gonzaga, se riuscì ad ottenere un ruolo di primo piano all'interno della città di Mantova e svolse anche la funzione di ambasciatore per conto del comune. A cause delle contese con i conti di Casaloldo venne però esiliato dalla città nel 1264. Solo con l'avvento dei Bonacolsi al governo di Mantova i Gonzaga riuscirono a tornare in città e trovarono uno spazio per affermarsi definitivamente in città. Grazie ad un'accorta politica matrimoniale e di amministrazione patrimoniale i Gonzaga riuscirono anche ad accrescere il loro prestigio diventando una delle famiglie più potenti. La loro posizione di preminenza permise poi a Luigi di scalzare dal potere i Bonacolsi.



Espansione territoriale della dominazione e suo sviluppo cronologico:

I Gonzaga seppero consolidare il proprio patrimonio fondiario nella regione tra Mantova e Reggio Emilia, indirizzando però maggiormente gli sforzi verso la città sul Mincio.



Modalit? delle successioni:

A differenza dei Bonacolsi, loro predecessori al governo di Mantova, i Gonzaga seppero tramandarsi il potere tra una generazione e l'altra o all'interno della stessa in maniera piuttosto lineare, senza mai mettere in discussione la sopravvivenza della dinastia.

Castelli e basi militari nel contado:

Risorse e iniziative economiche:

Principale risorsa economica della famiglia fu la terra, che seppero gestire abilmente accrescendo costantemente il loro patrimonio attraverso acquisti e infeudazioni (Lazzarini DBI).


Principali risorse documentarie:

P. Torelli, L'Archivio Gonzaga di Mantova, I, Mantova 1920


Bibliografia delle edizioni di fonti e degli studi:

G. Coniglio, I Gonzaga, Milano 1967. Si veda anche le voci relative ai vari Gonzaga di I. Lazzarini sul DBI.


Membri della famiglia:

Note eventuali: